Ancora un grazie al direttivo di Rovellarte
Domenica 5 marzo 2017 siamo andati a vedere Una casa di bambola di Henrik Ibsen, al teatro Franco Parenti. di Milano
Quale scelta migliore in occasione dell’otto marzo.
Come sempre, l’associazione Rovellarte è molto attenta nel proporci spettacoli significativi ,e sociali, ma ,soprattutto, attenta nel dare ad ogni uno di noi un opuscolo riassuntivo sulla vita dello scrittore e sulla commedia che andiamo a vedere .Una esperienza dal vivo come quella del teatro è emozionante, ti senti coinvolta e hai la sensazione di far parte di loro .
Attori bravissimi ,scenari accoglienti ,trama intrigante e avvincente.
Grazie ancora a tutti voi,un grazie particolare a Maristella
Dorina
DOPO IL VIAGGIO A TREVISO, 29-30 Ottobre 2016
Ero stata diverse volte a Treviso e le ville palladiane non erano certo una novita” pensavo…. ma l’andarci con rovellarte e’ stato sorprendente. Scopri e vedi le cose “diverse” e poi metti la carica di simpatia del gruppo? La preparazione culturale a 360 di Maristella? L’organizzazione perfetta di Daniela e Gaia?Treviso con rovvellarte e’ come per un miope aver guardato con gli occhiali giusti.e torni a casa più ricca dentro-
Corrada Salemi
29 30 ottobre 2016
Per Rovellarte due giorni di magia nella “Marca trevigiana” armoniosa e amorosa.
“Sulla cima del monte inondata dai pacifici raggi del sole che va tramontando, io mi vedo accerchiato da una catena di colli sui quali ondeggiano le messi e si squotono le viti sostenute in ricchi festoni dagli ulivi e dagli olmi….” Proprio nell’ora del tramonto e con una visione così bene descritta da Ugo Foscolo, siamo giunti ad Arquà. “Il minuscolo e delizioso specchio d’acqua avvolto da antiche leggende di ninfe e di mostri” tratteneva per noi gli ultimi raggi del sole. Abbiamo percorso l’erta salita che conduce alla deliziosa casa del Petrarca in commosso silenzio, stupiti che si possano ancora avvertire tali emozioni. I nostri occhi, la mente, il cuore erano ricolmi di bellezza: la bellezza classica delle ville (Barbaro e Emo) di Palladio, l’incantesimo dei dipinti di Veronese, le narrazioni in pittura delle Metamorfosi di Ovidio dello Zelotti, in un tripudio di colori che gareggiavano con lo splendore dei parchi, dove ogni albero si mostrava quale un mazzo di fiori variopinti, ancor più considerato il biancore lucente delle pure architetture palladiane. E poi Asolo: siamo saliti recitando con il pensiero i versi dolcissimi di Elizabeth Barrett e Robert Browning “Asolando” Ci ha condotto all’antica piazza e poi giù, la dove le mura della rocca abbracciano il borgo e dove ci accolgono i resti della dimora di Caterina Cornaro e la casa teatro della grande Eleonora Duse. I colori dell’autunno sui Colli Euganei li abbiamo ritrovati in tutto il loro fulgore nei quadri della preziosa mostra trevigiana curata da Marco Goldin intitolata “Storie dell’Impressionismo” al fine di celebrare degnamente il ventennio di “Linea D’Ombra”. Aveva ragione Paul Gauguin quando affermava “prima l’emozione e poi comprendere”. E’ stata anche l’emozione di camminare accanto alle strade d’acqua di Treviso: due fiumi (Sile e Cagnan) e poi canali, mulini, pescherie, piccoli stagni, fino a stupirci davanti alle tele di Tiziano in Duomo con la comparsa di un Angelo in volo che spaventa Maria. Infine Castelfranco, cinta di mura di rossi mattoni e la torre che compare svettante nella pala d’altare di Giorgione nella Cappella Costanzo, dove una splendida Madonna piena di malinconia, in un silenzio impenetrabile, domina dall’alto di un trono che pare arrampicarsi sulla corona dei colli circostanti. Maristella Adami , nov 2016 ==================================================================== Un grazie a tutto il direttivo di Rovellarte per la scelta dell'itinerario di Treviso e dintorni ( 29-30 Ottobre). Ho scoperto bellezze che non sapevo esistessero ( Asolo, Arqua' Petrarca e la stessa Treviso ) e che dire delle ville del Palladio?? La mostra degli Impressionisti e la pala del Giorgione ( Castelfranco Veneto ) sono state la ciliegina sulla torta. Ho trascorso un fine settimana molto interessante e reso ancora più coinvolgente dagli approfondimenti della nostra Maristella. Un abbraccio a tutti. Flaviana Pinel nov 2016 Viaggio, quello di Treviso, di breve durata ma ricco di contenuti. Le ville del Palladio, Asolo, Castelfranco Veneto, Arquà Petrarca e la splendida Treviso: un susseguirsi di gradevolezza visiva e di emozioni.Non da ultimo, la mostra sull'Impressionismo ha rappresentato il momento culmine del piacere e della gioia di questo viaggio. Come sempre, grazie a Rovellarte. Ciao, a presto. Franco e Carmelina – Nov 2016 =================================================================== Con rovellarte non ci si annoia mai ,ogni viaggio è un arricchimento di piena cultura. Storia.arte.poesia e musica. L'ultimo viaggio Treviso e le Ville Venete,due giorni intensi. Treviso citta meravigliosa accogliente, viva, ricca di storia e di arte , che ci porta a visitarela mostra sull'impressionismo al museo di Santa Caterina ,mostra molto interessante e ben organizzata . La villa Emo del Palladio altro gioiello di architettura,e che dire di Asolo ,uno dei borghi più belli d'italia. Castelfranco Veneto circondata da alte mura altrettanto ricca di storia con il suo Duomo di Santa Maria Assunta dove abbiamo ammirato la pala del Giorgione. insomma un susseguirsi di meraviglie . Il borgo medioevale di Arquà petrarca che ti lascia senza fiato , come la casa del Petrarca modesta ma un piccolo gioiello Mi sono ripromessa di ritornare c'e' ancora tanto da vedere. due giorni veramenti intensi, piacevoli, ma sopratutto grazie per l'arricchimento che ogni volta ci date almeno per me . A fine viaggio mi viene malinconia la compagnia è piacevole e, si sta bene. Grazie Rovellarte e un grazie particolare a Maristella. Dorina Nov 2016
Tornando a casa dal lavoro nello specchietto retrovisore splendevano i colori acquarello di un tramonto che mi ha riportato alla nostra gita a Treviso: i colori della mostra; il suono delle acque che ci hanno accompagnato nella passeggiata; i filari delle viti, degli affreschi di Veronese che si intrecciano con quelli della campagna tra Asolo e Arquà con i suoi alberi di giuggiole… Quanta dolcezza… Quando la prossime gita…??
Rossella Siporso - Nov 2016
Il viaggio a Treviso è dintorni è stato molto piacevole
e interessante. Se ci ripenso, ritrovo nella memoria il fascino dei borghi che abbiamo visitato, la bellezza architettonica delle ville, la tranquillità della città, che ci ha accolto benevolmente mostrandosi nel suo ordinato, e nel contempo vivace, splendore, …le opere d’arte, le parole appassionate di Maristella che ci hanno accompagnato per introdurre, spiegare, commentare aggiungendo stupore a stupore, meraviglia a meraviglia, la compagnia dei partecipanti e persino …il sole! A Rovellarte esprimo la mia sincera soddisfazione. GRAZIE.
Daniela Banfi – nov 2016
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